Quando ci accorgiamo di vedere meno ovviamente è bene indagare.
Non c’è bisogno che ti dica quanto la tua vista sia importante; prova semplicemente a chiudere gli occhi e a versarti da bere e vedrai che intendo.
La riduzione della vista, comunque, non è sempre uguale. Perciò, per iniziare, puoi farti alcune domande:
– Vedo molto meno o faccio appena più fatica di prima?
– E’ stata una cosa improvvisa o graduale nel corso di mesi o anni?
– Interessa tutti e due gli occhi o uno solo?
– Gli occhi sono in quiete, bianchi, o invece mi fanno male o sono rossi?
Sicuramente tutte le volte che ti accorgi di una riduzione repentina della vista, in tutto o in una parte del campo visivo, ti devi allarmare e ricercare subito l’aiuto dell’oculista.
Una riduzione lenta e progressiva, invece, potrebbe essere dovuta semplicemente al fatto che la tua refrazione è cambiata ed è arrivato il momento di mettere degli occhiali, o cambiare quelli che hai già.
Ma anche in questo caso non aspettare troppo. A volte, soprattutto dopo i 55-60 anni, un calo progressivo della vista può essere segno di malattie come la cataratta, o peggio ancora, come il glaucoma o le maculopatie.
Perciò è bene fare un controllo dall’oculista ogni volta che ti accorgi che qualcosa non va, meglio ancora se ti fai controllare periodicamente in base ai tuoi bisogni e fattori di rischio.